È un Marzio Deho in grandissima forma quello che ha vinto ieri a Livigno la Pedaleda. L’atleta bergamasco, che corre per la G.S.Cicli Olympia, si è aggiudicato per la quarta volta la competizione, facendo capire a tutti di essere il più forte, pronto ad essere convocato in nazionale. La cronaca conferma la sua superiorità. Deho inizia in testa e sul Passo d’Eira stacca Martino Fruet, fermato da problemi tecnici. Transita per primo al Gran Premio della Montagna del Passo Trela (2294 metri, 21° km), seguito da Michele Bencivenni, Andrei Moukhine ed Igor Baretto, rispettivamente a 2, 3 e 4 minuti di distanza. Al secondo rilevamento significativo (37° km), il vantaggio rimane lo stesso, ma il numero uno riesce ad aumentare il ritmo nella frazione finale, chiudendo in 2h 47’ 36”,5 davanti a Bencivenni (2’ 52”,5 di distacco) e Moukhine (4’ 10”,7). Quarto, il valtellinese Igor Baretto si porta a 3 secondi dalla zona-medaglie, conquistando la classifica degli élite. In una giornata ideale per la competizione, i 477 presenti al via hanno sperimentato il nuovo tracciato di 60 km, che dovrà essere perfezionato nei prossimi due anni per lo svolgimento dei Mondiali di specialità. Si tratta di un circuito durissimo, con grandi salite, che ha messo alla prova i migliori. Josef Mostosi, secondo l’anno scorso, è giunto 11°. Oscar Lazzaroni, terzo nella passata edizione, 8°. Christian Pallaoro, tra i favoriti alla vigilia, ha dovuto concludere la corsa a piedi, a causa di un guasto alla catena della bicicletta. Nella categoria femminile, ha primeggiato Camilla Bertossi (3h 31’ 34”,3), nazionale italiana e probabile protagonista nella rappresentativa selezionata per i Campionati del Mondo di Lugano, alla fine di agosto. È stata registrata anche l’ottima prestazione di Anna Ferrari e di Giuliana Tovaglieri, seconda e terza al Gpm e per gran parte del tracciato (a 1’ 52”,5 e 6’ 43”,1 di distacco al traguardo). Da quest’anno Livigno dispone di una pista professionale, come riconosciuto dalla stessa Ferrari. Il progetto di trasformare la stazione turistica in una meta di allenamento per chi pratica questo sport necessita ancora di alcune correzioni, ma sta diventando realtà. Dovranno essere approntate alcune infrastrutture per migliorare l’ambiente. I prossimi eventi che compongono la combinata mtb-running-fondo sono invece la Stralivigno, il 4 agosto e La Sgambeda, il 14 dicembre, che da quest’anno rappresenterà la prima 42 km della Fis Marathon Cup. Tra gli iscritti alla Pedaleda figurava anche Roberto De Zolt, componente della Nazionale Lunghe Distanze di sci nordico, giunto 29° ad oltre 21’.
La Pedaleda si è svolta in vista dei Campionati del Mondo di mtb che Livigno ospiterà nel 2005, un avvenimento di cui lo stesso Presidente della Comunità Montana Ezio Trabucchi si è detto soddisfatto. E’ il completamento dell’offerta turistica per l’Alta Valtellina, promossa tramite la ristrutturazione delle Terme Bormiesi, in parte, e tramite una serie ripetuta di altre manifestazioni, sempre in preparazione dei Mondiali di Sci che si terranno a Bormio nello stesso anno. Avendo sconfitto la concorrenza di altri paesi, Livigno avrà una corsa che sorpassa quelle organizzate nelle stazioni turistiche più note, in grado di compensare l’esclusione dai Mondiali Invernali, per cui si è recentemente offerto come sede secondaria.
Classifica Femminile
La Pedaleda si è svolta in vista dei Campionati del Mondo di mtb che Livigno ospiterà nel 2005, un avvenimento di cui lo stesso Presidente della Comunità Montana Ezio Trabucchi si è detto soddisfatto. E’ il completamento dell’offerta turistica per l’Alta Valtellina, promossa tramite la ristrutturazione delle Terme Bormiesi, in parte, e tramite una serie ripetuta di altre manifestazioni, sempre in preparazione dei Mondiali di Sci che si terranno a Bormio nello stesso anno. Avendo sconfitto la concorrenza di altri paesi, Livigno avrà una corsa che sorpassa quelle organizzate nelle stazioni turistiche più note, in grado di compensare l’esclusione dai Mondiali Invernali, per cui si è recentemente offerto come sede secondaria.
Classifica Maschile
1) Marzio Deho (Team Olympia) 02:47:36.5 – 2) Michele Bencivenni (Bicimania Lisso) 02:50:29 – 3) Andrei Moukhine (Mtb Vigevano) 02:51:47.20 – 4) Igor Mauro Baretto (Bicimania Lisso) 02:51:51.60 – 5) Daniele Bruschi (Team Scott) 02:52:04.50 – 6) Roberto Maestroni (Bicimania Lisso) 02:52:10.90 – 7) Dimitri Modesti 02:54:23.60 – 8) Oscar Lazzaroni (Oprandi Team) 02:54:28 – 9) Silvano Janes (Carraro Team) 02:56:51.20 – 10) Luca Bramati (Team Scott) 02:58:10.20
Classifica Femminile
1) Camilla Bertossi (Cicli Galmond) 03:31:34.30 – 2) Anna Ferrari (UC Montebellune) 03:33:26.80 – 3) Giuliana Tovaglieri (Ktm) 03:38:17.40 – 4) Helga Faccin (Velomania) 03:41:27 – 5) Grazia Tolturi 03:45:00.40 – 6) Daniela Porta (Mobili Casaccia) 03:52:01.80 – 7) Elisabetta De Bernardi (Team Spreafico) 04:14:28.70 – 8) Marianna Longa (MB) 04:15:30.90 – 9) Norma Peffer (Bicimania) 04:26:06.70 – 10) Roberta Sperduti 04:35:09.10 (Bicimania Lisso)
Rimarranno a Livigno sino alla metà di agosto i nazionali italiani di mountain bike, convocati dal ct azzurro Alfonso Morelli per completare il proprio training oltre i 1800 metri. “Nella categoria élite, ho scelto Marzio Deho, Pallhuber, Acquaroli, Bui e Fruet,” – afferma Morelli, – “tra le donne, Huber, Staffler e Lechner. Per gli under 23, ho chiamato Hofer, Longo e Cingolani, neo primatista italiano.” La squadra si prepara alle sfide che partiranno a fine mese.
Che allenamento svolgerete a Livigno?
“Prevediamo un periodo di acclimatazione. Faremo dei lavori individuali, differenziati per ogni atleta. I maratoneti eseguiranno delle prove di durata. Sceglieremo i tracciati che si adattano alle nostre caratteristiche. Esistono dei sentieri difficili in alta quota. Consentiranno di alternare l’attività su strada alla tecnica in fuori-pista. È in programma una gara che rappresenterà un test decisamente utile per le competizioni successive.”
Quali sono gli ultimi impegni di quest’anno?
“I Campionati Europei di Graz, dal 19 al 23 agosto e dal 31 al 7 settembre i Mondiali di Lugano. La settimana seguente, la Coppa del Mondo concluderà la stagione per i bikers.”
Proverete il tracciato di 60 km progettato per la marathon dei Campionati del Mondo che si terranno nel 2005?
“Sicuramente. Gli organizzatori si sono già incontrati con Hubert Pallhuber. Noi avremmo cercato di utilizzare questa permanenza per migliorarne il disegno in funzione del 2005, ma Corrado Herin purtroppo si è infortunato tre giorni fa e adesso è ingessato.”
Marzio Deho è tornato in nazionale.
“È diventato élite alla vigilia del Campionato Italiano. Non è la prima convocazione per lui: aveva già partecipato ad un europeo. Verrà probabilmente impegnato nella marathon con Pallhuber. Come sottolineavo, almeno per l’acquisizione del titolo dei Mondiali, vorrei conseguire un riconoscimento degli italiani.”
Chi sono i favoriti?
“Mi aspetto un buon risultato da Marco Bui, che ha raggiunto ottime prestazioni, assieme a Fruet.”
E tra gli stranieri?
“Nella serie femminile, le migliori sono la Blatter e la tedesca Spitz. Oltre a nazioni emergenti, come l’Austria. Nel settore maschile la cerchia è ampia. Basti pensare al canadese Green, ad Absalon, Meirhaeghe e Frischneck.”
È finito il 13 l’allenamento a Livigno degli atleti nazionali di mountain bike scelti dal commissario tecnico Alfonso Morelli, ma parte della squadra è rimasta nella località per preparare al meglio i Campionati Mondiali di specialità, in programma a Lugano dal 31 agosto al 7 settembre. Tra i convocati, in grandissima forma, Marzio Deho dovrà trovare la tensione giusta per affrontare la 60 km.
Marzio, come vi siete esercitati?
Marzio, come vi siete esercitati?
“Tramite delle prove su strada e lungo i sentieri. Noi maratoneti abbiamo svolto più fondo, anche con la bicicletta normale.”
Chi è rimasto con Lei a Livigno?
“Bui, Fruet e la Huber, fino a ieri.”
Quali percorsi avete sperimentato?
“Bui, Fruet e la Huber, fino a ieri.”
Quali percorsi avete sperimentato?
“In mtb, tutti: Laghi del Monte e di Cancano, Federia, Carosello e il giro della Pedaleda al contrario.”
Che risultato si aspetta dal Mondiale?
“Cercherò di dare il massimo, per ottenere il miglior piazzamento, avversari permettendo. Il tracciato è durissimo e vedremo chi riuscirà a resistere.”
Si è già confrontato con i campioni stranieri?
“Ho incontrato i principali contendenti. Dovrebbero vincere i favoriti. Però è una gara difficile.”
Come si sente in seguito alla Pedaleda, che ha dominato?
“Sono trascorse alcune settimane. Adesso sto mettendo a punto solo i Mondiali.”
Pensa di tornare a Livigno per la stessa corsa l’anno prossimo?
“Sicuramente.”
Era attesa la Sua convocazione in nazionale?
“Per la marathon, sì. Ho tralasciato il cross country e penso di non far più prove di questo genere. Altrimenti, sono stato protagonista dall’inizio di stagione in tutte le sfide a cui ho partecipato e ne ho vinte 20. Sono in cima alle maggiori classifiche. Ho conquistato anche il Campionato Italiano Assoluto di categoria.”
Chi correrà con Lei la maratona?
Che risultato si aspetta dal Mondiale?
“Cercherò di dare il massimo, per ottenere il miglior piazzamento, avversari permettendo. Il tracciato è durissimo e vedremo chi riuscirà a resistere.”
Si è già confrontato con i campioni stranieri?
“Ho incontrato i principali contendenti. Dovrebbero vincere i favoriti. Però è una gara difficile.”
Come si sente in seguito alla Pedaleda, che ha dominato?
“Sono trascorse alcune settimane. Adesso sto mettendo a punto solo i Mondiali.”
Pensa di tornare a Livigno per la stessa corsa l’anno prossimo?
“Sicuramente.”
Era attesa la Sua convocazione in nazionale?
“Per la marathon, sì. Ho tralasciato il cross country e penso di non far più prove di questo genere. Altrimenti, sono stato protagonista dall’inizio di stagione in tutte le sfide a cui ho partecipato e ne ho vinte 20. Sono in cima alle maggiori classifiche. Ho conquistato anche il Campionato Italiano Assoluto di categoria.”
Chi correrà con Lei la maratona?
“Hannes Pallhuber. Non so se Morelli ne sceglierà pure altri.”
A chi si affiderà per le discipline rimanenti?
“Ho visto Marco Bui e Dario Acquaroli in condizioni eccezionali.”
Che ulteriori specialità sono previste?
“Discesa, dual slalom, trial e border cross.”
Come vi organizzerete prima di Lugano?
“L’Italia disputerà gli Europei a Graz, in Austria, dal 17 al 24.”
A chi si affiderà per le discipline rimanenti?
“Ho visto Marco Bui e Dario Acquaroli in condizioni eccezionali.”
Che ulteriori specialità sono previste?
“Discesa, dual slalom, trial e border cross.”
Come vi organizzerete prima di Lugano?
“L’Italia disputerà gli Europei a Graz, in Austria, dal 17 al 24.”
È adeguata la località di Livigno per ospitare i Campionati del Mondo?
“Certamente. I percorsi non sono ancora stati definiti, soprattutto quello del cross country. Dovranno essere perfezionati.”
Oltre ai Mondiali?
“Mi impegnerò nei principali appuntamenti, come di consuetudine, per concludere nel migliore dei modi.”
“Certamente. I percorsi non sono ancora stati definiti, soprattutto quello del cross country. Dovranno essere perfezionati.”
Oltre ai Mondiali?
“Mi impegnerò nei principali appuntamenti, come di consuetudine, per concludere nel migliore dei modi.”