“Sono partito con il mio passo e ho imposto un’andatura molto forte all’inizio, tenendo d’occhio il gruppo dei migliori. A Fraele ero in decima posizione e ho ripreso un mio compagno di squadra. In discesa ho impresso un buon forcing. Sulla ciclabile ho avuto dei problemi di crampi e sono stato superato da Alberati e da Bianchi”. Al termine della Pedaleda di ieri, vinta da Dario Acquaroli e da Annabella Stropparo, Igor Baretto ha raccontato così l’esito della propria competizione. Il venticinquenne sondalese, giunto dodicesimo in 2h 49’ 36”, corre per il team Scott e attende notizie in merito alla possibilità di essere inserito nella nazionale azzurra. “Se non mi scegliessero, non me la prenderò -, ha chiarito Igor -. Aspetto un accenno. In vista dei Campionati Italiani, sono soddisfatto. Vedremo lo svolgimento del resto della stagione. Quest’anno ho vinto una prova e sono stato sempre fra i primi dieci, quindici. Sono veloce, non sono uno scalatore puro e non mi trovo a mio agio in salita. Preferisco i percorsi tecnici”. “Avevo fatto 350 chilometri di allenamento e non ero preparato -, ha sottolineato un altro partecipante conosciuto al grande pubblico, l’ex-azzurro Iwan Bormolini, terzo dei cicloturisti (3h 31’ 32”) -. Il pezzo verso il Passo Trela era duro. Sentivo la stanchezza nelle gambe. Alla fine, ho voluto solo chiudere la gara, ma ne farò altre”. Gli atleti valtellinesi hanno apprezzato la kermesse. “Avevo un principio di crampi e mi sono dovuto fermare 10 minuti -, ha detto il livignasco Stefano Cecini, undicesimo nella categoria M3, grazie al tempo di 3h 16’ 31” -. È una corsa impegnativa. Le salite separano il gruppo. Il Passo d’Eira e l’Alpisella non scherzano”. La maggioranza degli iscritti ha avvertito la fatica principale in questi ultimi punti. “Sono i tratti più difficili -, ha confermato Giacomo Gurini, portacolori dell’US Bormiese, capace di fermare il cronometro con 33 minuti e 15 secondi di svantaggio dal primo -. Ho impiegato 3 ore e 25 minuti. Domenica faremo il Gavia, gara integrata nel circuito di cronoscalate dell’Udace. Poi lo Stelvio…”. “Ho gestito perfettamente le mie energie -, ha dichiarato un altro esponente della stessa Unione Sportiva, Fermo Maiolani (3h 30’ 04”) -. Sono anche caduto: in discesa, mi hanno tagliato la strada. Adesso, ho in programma la Stralivigno, che costituisce la seconda tappa della combinata Open Air”. Anche il sondriese Emilio Pedrotti (3h 14’ 20”) ha riscontrato degli ostacoli: “I sentieri sono un po’ ghiaiosi. Prediligo le salite”. Risultato diverso nella categoria dei cicloturisti, che ha archiviato le vincite di due atleti svizzeri, Michi Elminger (3h 16’ 34”) e Andrea Bannwart (4h 03’04”). “Ho fatto per anni le granfondo -, ha evidenziato Elminger -. Ho svolto un buon training e mi sono adattato al tracciato. Penso di riuscire a fare altre 4 o 5 gare, nei prossimi mesi”. La giovane Bannwart affronterà gli appuntamenti del calendario agonistico elvetico: “Questo è stato un ottimo allenamento. Penso di iscrivermi alla Nationalpark Bike Marathon”.
Classifica maschile
1) Dario Acquaroli (S. Pellegrino Terme) 2:35.54,3 – 2) Johann Pallhuber (Anterselva) 2:35.55,5 – 3) Leonardo Paez (Colombia) 2:40.10,7 – 4) Marzio Deho (Ranica) 2:41.02,1 – 5) Alexey Medvedev (83 I) 2:44.20,5 – 6) Johnny Cattaneo (Santa Brigida) 2:44.35,8 – 7) Thomas Dietsch (F-Molsheim) 2:45.14,7 – 8) Julio Caro Silva (Colombia) 2:45.32,1 – 9) Leonardo Zanotti (Torre Boldone) 2:46.05,7 – 10) Ramon Bianchi (Brescia) 2:48.23,3 – 11) Paolo Alberati (Castelveto) 2:49.21,6 – 12) Igor Baretto (Sondalo) 2:49.33,6 – 13) Andrey Mukhin (75 I) 2:50.17,4 – 14) Marco Zappa (Biella) 2:50.35,3 – 15) Marco Pellizzaro (Introbio) 2:52.31,6 – 16) Alessandro Del Sarto (Massa) 2:53.54,8 – 17) Giuseppe Lamastra (Aosta) 2:54.01,3 – 18) Mattia Luboz (83 I) 2:54.21,9 – 19) Simone Colombo (Oggiono) 2:54.55,7 – 20) Riccardo Milesi (Bergamo) 2:54.59,4 – 21) Alessandro Piermarteri (Cassano Magnano) 2:55.38,5 – 22) Massimiliano Giuliani (Valbrona) 2:55.40,5 – 23) Adam Quadroni (83 I) 2:56.45,9 – 24) Marco Previde Massara (Vigevano) 2:57.25,2 – 25) Milo Burzi (Civitella) 2:57.26,6 – 26) Michele Bonacina (Sirtori) 2:57.49,3 – 27) Maurizio Cherchi (Cagliari) 2:59.46,1 – 28) Davide Belletti (Garbagnate Milanese) 2:59.49,6 – 29) Leonardo Maestrami (Loiano) 3:00.09,8 – 30) Gilberto Perini (Foggia) 3:00.43,9 – 31) Maurizio Solagna (Palazzago) 3:00.59,1 – 32) Vega Burzi (Pieve) 3:01.00,7 – 33) Roger Cantoni (Menaggio) 3:01.17,2 – 34) Marco Villa (Bergamo) 3:02.19,9 – 35) Gianluca Galardini (Pistoia) 3:03.18,1 – 36) Flavio Ginocchio (Marasco) 3:04.55,7 – 37) Patrizio Paperini (Talla) 3:05.44,6 – 38) Moreno Trabucchi (Arcisate) 3:07.17,5 – 39) Fabrizio Camaggi (Rastignano) 3:07.18,2 – 39) Renato Papaveri (Arezzo) 3:07.18,2 – 41) Nicola Morozzi (Scandicci) 3:07.19,9 – 42) Fabio Degli Innocenti (Fognano) 3:08.08,5 – 43) Matteo Mucci (Dongo) 3:09.40,9 – 44) Giacomo Cabras (Capoterra) 3:10.37,0 – 45) Marco Villa (Meda) 3:10.45,0 – 46) Massimiliano Murara (Perirne) 3:11.19,9 – 47) Giovanni Bartesaghi (Brivio) 3:12.50,1 – 48) Juergen Koch (Prad) 3:13.04,1 – 49) Piero Pellegrini (66 I) 3:13.46,6
Classifica femminile
1) Annabella Stropparo (Marostica) 3:10.51,5 – 2) Roberta Gasparini (Cantoira) 3:19.31,2 – 3) Michela Benzoni (Ardesio) 3:21.54,8 – 4) Daniela Bresciani (Dalmine) 3:25.57,0 – 5) Scheioerbauer Baylis (A-Offenburg) 3:34.55,1 – 6) Valentina Rosi (Sant'Ilario d'Enza) 3:36.58,5 – 7) Uta Wesemann (Luino) 3:41.49,2 – 8) Grazia Colturi (Bormio) 3:44.12,1 – 9) Michela Ton (Monteforte d'Alpone) 3:58.22,9 – 10) Adriana Tomasini (Castegnato) 4:00.30,4 – 11) Antonella Incristi (Buttrio) 4:06.09,3 – 12) Paola Albertoni (CH-Biasca) 4:11.15,7 – 13) Angela Agazzone (Borgo Ticino) 4:14.26,7 – 14) Ilaria Balzarotti (Saronno) 4:18.40,0 – 15) Mariagrazia Villanova (Cadorago) 4:36.40,9 – 16) Sara Facci (S.Ambrogio V.) 4:41.22,8 – 17) Ilaria Zavanone (Valenza) 4:44.31,9 – 18) Maura Mecca (Almese) 4:59.00,6 – 19) Gloria Ragagli (Pisa) 5:48.38,3 – 20) Eria Mazzoleni (Palazzago) 5:57.35,1 – 21) Roberta Confortola (Uzza) 5:59.26,5 – 22) Maria Adele Confortola (Uzza) 6:02.41,9